"Il nostro vantaggio..."
26 dicembre 2017
Omelia di don Mario
Letture: At 6,8-10.12; 7,54-60; Sal 95; Mt 10,17-22
Mt 10,17-22
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell'ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà persevereto fino alla fine sarà salvato».
“Il vantaggio di noi cristiani sapete dove sta? Nel credere in un Dio
inerme, in un Cristo che invita ad amare i nemici: questo è il vantaggio dei cristiani. Il vantaggio sta nel servire per essere signori della casa, nel farsi ultimi per essere primi. Il nostro vantaggio sta in un Vangelo che proibisce l’odio, l’ira, il giudizio, il dominio; il nostro vantaggio sta in un Dio che si fa agnello e si lascia colpire per uccidere in sé l’orgoglio e l’odio; il nostro vantaggio sta in un Dio che attira con l’amore e non domina con il potere.
È un vantaggio da non perdere, è un vantaggio che può sembrare svantaggioso e perdente, e lo è agli occhi del mondo, ma è vittorioso agli occhi di Dio e capace di conquistare il cuore del mondo.
Tratto dall'ultima lettera che scrisse don Andrea Santoro prima di essere ucciso
Testamento Spirituale di frère Christian Cherge